lunedì 11 ottobre 2010

"Svegliati" di Pedro Salinas-il letimotiv di questi giorni.

Svegliati. Il giorno ti chiama




alla tua vita: il tuo dovere.



A nient'altro che a vivere.



Strappa ormai alla notte



negatrice e all'ombra



che lo celava, quel corpo



di cui è in attesa,sommessa,



la luce nell'alba.



In piedi, afferma la retta



volontà semplice d'essere



pura vergine verticale.



Senti il tuo corpo.



Freddo, caldo? Lo dirà



il tuo sangue contro la neve



da dietro la finestra;



lo dirà



il colore sulle tue guance.



E guardi il mondo. E riposa



senz'altro impegno che aggiungere



la tua perfezione ad un altro giorno.



Il tuo compito



è sollevare la tua vita,



giocare con lei, lanciarla



come voce alle nubi,



a riafferrare le luci



che ci hanno lasciato.



Questo è il tuo destino: viverti.



Non devi fare nulla.



La tua opera sei tu, niente altro.




(Pedro Salinas,La voce a te dovuta, ed. Einuadi p.85)




http://auryness.files.wordpress.com/2009/07/dancer-on-the-stage.jpg

giovedì 7 ottobre 2010

Oblio

stamattina
la nebbia
ha confuso il mio cuore

( Bellaria, Uscendo di casa 07/10/2010)