martedì 2 novembre 2010

sono... micro-riflessioni di una lettrice in "pausa"

è la mia settimana di astinenza dalla lettura: niente libri,niente riviste, niente quotidiani. La parola scritta -purchè non sia la mia- mi è proibito leggerla.
(il fatto ch'io lavori in una biblioteca, per quanto piccola, non mi facilita le cose..).
e invitanti spuntano i titoli degli amici blogger, come Giovanni che ha tradotto ... mannaggia. mi sono resa conto di essere  "in media res" quasi alla fine del suo pezzo!
è  stato come esser presi da incantamento, del tipo che fa scomparire intere frasi per lasciar posto a immagini e sensazioni  e che mi fa venire i brillantini al cervello!

Leggere: una benedizione.....oppure no?

Ci sono  "libri giusti al momento giusto" o   "libri giusti al momento sbagliato". Io temo di più i libri sbagliati al momento sbagliato: Madame Bovary, dieci anni fa, mi ha quasi uccisa.

E ..le..  abitudini "fisiche" legate al libro: guardarlo, sfogliarlo,ma soprattutto annusare l'odore dell'inchiostro ancora fresco ( in libreria, ovviamente!) è una di quelle cose che continuerò a fare anche quando sarò un'arzilla nonnina ottuagenaria!