sabato 24 gennaio 2009

"Discutiamo,dunque!"

Una macchina del tempo: ecco cosa vorrei.
Tornare indietro di 24 ore così da poter affrontare tutto quello che è successo con un po’ più di self control, cercando di consolare più che essere consolata.
Guardo in terra: cocci del mio equilibrio andato in frantumi..tanti. troppi. Un tubetto di Vinavil non basta..
Alzo il viso al cielo e chiedo: “Perché?” e le lacrime scorrono roventi sulle guance.
Mi chiedo cosa ho fatto di male, se sia una punizione..Dimmi: cosa non ho compreso, cosa vuoi insegnarmi stavolta?
Ho paura. Ha paura. E sono arrabbiata..poi mi vengono in mente le parole di quell’amico che una volta mi ha detto che Dio accetta di litigare con noi, che ci ascolta.
Così ecco la mia preghiera.

Che Dio mi conceda la serenità di accettare le cose che non posso cambiare,il coraggio di cambiare quelle che posso cambiare,e la saggezza di distinguere tra le due.
Vivere giorno per giorno,godersi un momento per volta,accettare le avversità come una via verso la pace,
prendere, come Lui fece, questo mondo corrotto per quello che è,non per quello che vorrei,confidare che Lui sistemerà tutto se mi abbandonerò alla Sua volontà.
Che io possa essere ragionevolmente felice in questa vita e sommamente felice accanto a Lui nella prossima, per sempre.
Reinhold Niebuhr(?)


Nessun commento:

Posta un commento